Il verde di un giardino, un po’ selvaggio, un po’ curato dall’uomo, con prati e piccoli laghetti che si insinuano tra alberi del pane, palme da cocco, bouganville e frangipani, e manghi e lychees che crescono nel frutteto; poco oltre, il bianco candore di una spiaggia, punteggiata da nere rocce vulcaniche e orlata dalle turchesi acque dell’Oceano Indiano; intorno, un silenzio e una tranquillità rotti solo dai melodici canti degli uccelli.
Non è un sogno: siete solo sulla veranda di una villa del Shanti Maurice.
Sulla costa sud di Mauritius, su una delle più belle spiagge dell’isola, incastonato tra campi di canna da zucchero e il blu dell’oceano, lo Shanti Maurice sembra realizzato al solo scopo di appagare tutti i sensi. Si inizia dalla vista: 15 ettari di giardini esotici che declinano dolcemente su una bianca spiaggia, orlata dal reef corallino, dove gruppi di vulcaniche rocce nere formano piccole piscine al calar della marea. In questo idilliaco paesaggio sono inserite splendide suite ed elegantissime ville, tutte realizzate con materiali naturali per non disturbare l’armonia della natura. Le più piccole, le Junior Suite, hanno una supeficie di 81 mq. Le Luxury Villas, così come le Luxury Suite Villas, hanno piscina, giardino e cortile privati; si differenziano tra loro per le dimensioni: 208 mq le prime, 376 mq le seconde. La Shanti Villa è un mondo a parte: con i suoi 800 mq, che prevedono, tra l’altro, la sistemazione per il maggiordomo, è probabilmente la villa più lussuosa di tutta Mauritius.
Si continua con l’olfatto, stimolato dalle fragranze dei fiori, dal profumo della salsedine e dagli aromi che provengono dalla cucina. Le specialità culinarie, motivo d’orgoglio del resort, appagano pienamente anche il piacere del gusto. Fornitori locali per pesce, frutta e verdura, erbe aromatiche e ortaggi coltivati nella tenuta sono gli ingredienti per esperienze memorabili: cucina Cape Malay contemporanea e una ricca carta di vini sudafricani allo Stars, cucina wellness e piatti mauriziani al ristorante Pebbles, autentiche serate mauriziane sulla spiaggia al Fish and Rhum Shack, con deliziose grigliate di pesce, crostacei e carne. E per un pranzo leggero, un vero e proprio pic nic, con tanto di cestino preparato dagli chef e una fredda bottiglia di Chablis.
Si passa poi al tatto, con il piacere di antichi trattamenti ayurvedici o di più moderne tecniche, in una delle Spa più grandi dell’Oceano Indiano: alla “Nira Spa” terapisti, nutrizionisti, personal trainer, insegnanti di yoga e medici ayurvedici vi offrono un vero risveglio fisico e spirituale.
E infine l’udito: il suono del silenzio sulla spiaggia – ci sono solo sport acquatici non motorizzati, come windsurf, vela, pedalò, snorkeling, immersioni e kayak – il rumore di una pallina nei campi da tennis e da golf, le melodie degli uccelli facendo jogging nei giardini o trekking nell’splorazione dell’isola. E poi il vociare di bambini che si divertono nel miniclub: nella piscina a loro dedicata, nella sala giochi o durante le tante attività organizzate dagli animatori.